giovedì 30 dicembre 2010

Pennette alla Baldini

Se siete mai incappati al Baldini di Pontedera, un ristorante molto noto, ma non si sa perchè, probabilmente avrete mangiato le pennette alla Baldini, un piatto molto facile da realizzare, che io avrei anche potuto ribattezzare alla Moss, ma preferisco ricordare così migliaia di cene squallide fatte in gioventù.
Orbene, affettate finemente la cipolla, poca, lo sapete non sono una fanatica, e sminuzzatela più piccola possibile. Soffriggetela con del buon olio di oliva.
Aggiungete della polpa di pomodoro, il sale, un peperoncino sminuzzato e una manciata di origano. Fate cuocere per un quarto d'ora e se risulta troppo acido aggiungete un cucchiaino di zucchero. Aggiungete una scatolina di panna da cucina e girate bene. Quando la pasta è al dente saltatela nel sugo e servite immediatamente!
Adesso che ho scoperto le pentole in ceramica non posso farne a meno, questa pasta è perfetta con quelle!
:)

giovedì 9 dicembre 2010

Pennette zucchine e gorgonzola

Sono sempre a dieta vegetariana, si, e quindi mi sto sbizzarrendo con le verdure.
Questa pasta è veloce e si prepara in circa 10 minuti...
Sminuzzate 3 zucchine con il mixer a pezzettoni  grossi e mettetele a cuocere in un soffritto di porro, che è più delicato della cipolla. Aggiungete acqua e brodo vegetale per farli cuocere circa 10 minuti, nel frattempo bollite le pennette. Fate sciogliere nelle zucchine un pò di gorgonzola e buttateci la pasta non troppo scolata. Una macinata di pepe ed è Pronto!!!

martedì 7 dicembre 2010

Polenta e Funghi - versione della mia nonna

E' freddo si, e questa è un'ottima scusa per mangiare cose che in estate ci farebbero collassare, quindi, perchè non approfittarne, dato che a agosto la polenta sarà un'eresia?
La polenta, fatela un pò come vi pare, il mio babbo è friulano quindi la fa tradizionale, ovvero girandola per ore, mentre la mia mamma che è più pratica e svogliata la fa istantanea. Io, che ho meno voglia di loro, l'ho presa già cotta e l'ho fatta a fettine grigliate, ma secondo me per questo piatto, ci vuole liquida.
Veniamo al sugo:
200 gr di funghi -io uso quelli nel sacco surgelati, ovvio
mezza cipolla o una se vi piace così tanto
prezzemolo
e per gli onnivori, altrimenti è buonissimo anche senza (ma non sapete che vi perdete):
2 o tre salsicce piccole
Tagliate finemente la cipolla e fatela soffriggere. Nel frattempo, passate un attimo al mixer i funghi già scongelati, ma lasciateli a pezzi grossi, una passata e via. Metteteli in pentola con la cipolla e rosolate. Aggiungete un bicchiere pieno di passata di pomodoro e il prezzemolo sminuzzato. A questo punto, se la vostra natura è di essere normoalimentati, vi suggerisco di inserire 3 salsicce piccoline, come faceva la mia nonnina, sennò lasciate perdere e continuate. Fate cuocere il tutto finchè non è ben cotto e le salsicce non hanno disperso la propria essenza.
Mettete nei piatti la polenta e al centro una mestolata di sugo e una salsiccina.
Vi sembrerà di essere in montagna!

A dieta ma con soddisfazione del palato - Vellutata di piselli

Dieta? Senso di gonfiore? Emorroidi?
Ecco la risposta al vostro bisogno di migliorare la dieta quotidiana, senza però rinunciare alla soddisfazione dei sensi, la vellutata di piselli.
Ingredienti: 
un pò di piselli surgelati
mitico misto per soffritto
mezzo bicchiere di latte
parmigiano
brodo vegetale, meglio conosciuto come DADO
- tempo: poco -
n.b. le dosi variano in base a quanta ne dovete fare, basatevi un pò a occhio, partendo dai piselli, circa un piatto a testa.

Fate soffriggere il mitico misto in un pò di olio, pochino però, in un pentolino abbastanza alto.
Aggiungete i piselli, circa un piatto scarso a testa e fate rosolare, salandoli un pò. Aggiungete 2 foglie di basilico e ricoprite con brodo vegetale - acqua e dado senza troppi convenevoli- , ponendo attenzione alla quantità di acqua, non deve essere troppa altrimenti viene poco densa, ma nemmeno poca sennò non riuscite a frullare.
Appena è tutto ammorbidito, frullare con passione e turbo con il frullatore a immersione, direttamente nella pentola (che soddisfazione che mi dà questo gesto).
Irrorate di mezzo bicchiere di latte e una spolverata di formaggio, girate con cura e cuocete per pochi minuti.
Fatto! In tutto ci vogliono circa 10-15 minuti e il risultato è molto chic.
Se vi piace aggiungeteci i crostini da minestra, ma a questo punto dite addio alla dieta.

venerdì 3 dicembre 2010

Pollo al curry e riso basmati - L'indiano insegna

Per avere un pollo al curry ottimo e sugoso come quello del ristorante indiano, ma senza l'inconveniente di passare la nottata al bagno, come capita sempre a me, ho cercato di ricostruire la ricetta e alla fine il risultato è veramente gustoso.
Mettete a soffriggere un pò di cipolla tagliata a rotelline, ma poca, perchè io non sono un'amante. Aggiungete un cucchiaino di zucchero, così si caramella e fateci saltare insieme un petto di pollo precedentemente tagliato a cubettini. Salate, stando attenti a non farlo troppo come ho fatto io, altrimenti pregate Shiva e Visnu che vi facciano la grazia.
Spolverizzate con un cucchiaino di curcuma, girate, aggiungete un pochina d'acqua e poi mettete un cucchiaino di curry. Mmm che parfum!
A questo punto le strade che si aprono sono tre: potete aggiungere dello yogurt natruale, oppure della panna (io uso quella vegetale), oppure mangiate pomodori e mozzarella per cena. Stavolta io avevo della panna acida che si usa per accompagnare piatti nordeuropei, e daje di cucina fusion! Girate il tutto e fate cuocere per 10 minuti. 
Nel frattempo avrete messo a bollire del riso basmati senza sale o con pochissimo, non vi fate intortare dal thai che c'è scritto profumato, non è vero un cazzo, almeno per quelli commerciali, usate il basmati e basta. Poi altrimenti fate come vi pare e allora cucinate voi, che vi devo dire!
Appena è pronto scolatelo, mettetelo in un piatto e attendete qualche minuto che si freddi, a me piace così che si appallottoli un pò. Mettete accanto il pollo ed è fatta. 
Tempo occorrente: 10 minuti. Risultato: garantito, bocca in fiamme ma niente corse al cesso.

mercoledì 1 dicembre 2010

Pizzette sfoglia - quelle che a peso costano un casino

Andate mai alla coop in cerca di qualcosa di sfizioso e  vi trovate di fronte alle pizzette sfoglia, che cazzo sono buone però costano un casino a peso e vabbè mangerò lo schifo di schiacciatina del forno coop che costa meno ma la digerisco domani l'altro? A me spesso. 
Ecco perchè ho pensato di farle a casina mia, spendendo pochissimo e ottenendo un risultato ottimo, anche per fare aperitivi, stuzzichini, antipasti, (ma non chiamatelo finger food vi prego).
Ingregienti: Pasta sfoglia 
pomodoro olio origano 
capperi, acciuga, sottiletta
Tagliate la pasta sfoglia con uno stampino, ma anche no, va bene il coltello.
Premete con le dita nel mezzo al quadratino-tondino e poi bucherellate sempre al centro con la forchetta. Uau! a che serve direte? eeeh...sta tutto li il segreto. E' per non far gonfiare tutta la superficie della sfoglia, ma solo ai lati.(Mi sento un genio quando dico queste cose, ma lo so che sono cazzate e magari le sanno tutti)
Accendete il forno a 200 °C . Ricoprite con poca, ma veramente poca, salsa di pomodoro, già miscelata con un pò di olio, sale e origano. In forno per 8 minuti!
Togliete dal forno, decoratele con un pò di acciughina, un cappero e poca poca sottiletta. In forno per altri 2 minuti! Schnell!
Sfornare, ghiacciare, gustare.
Ottime per un antipasto, perchè si possono preparare un bel pò prima, calde fanno schifo.